Il tribunale competente ha rifiutato i domiciliari all’ex terrorista Cesare Battisti
Era il 12 gennaio 2019 quando, in Bolivia, venne arrestato Cesare Battisti, riconosciuto colpevole di diversi omicidi dopo tre gradi di giudizio. Faceva parte dei PAC (Proletari Armati per il Comunismo).
Detenuto da allora nella Casa Circondariale di Oristano “Salvatore Soro”.
In questi ultimi giorni si è tornati a parlare di lui per la sua richiesta degli arresti domiciliari.
Cesare Battisti resta in carcere
Proprio oggi, 19 maggio, è stato reso noto che il Tribunale di Sorveglianza di Cagliari ha respinto la richiesta dei domiciliari avanzata da Battisti tramite Davide Steccanella, suo avvocato.
Il motivo della richiesta
La richiesta dei domiciliari sembra essere dovuta alle condizioni fisiche del detenuto. Infatti, quest’ultimo ha un’età superiore ai 65 anni (essendo nato il 18 dicembre del 1954) e presenta alcune patologie.

Per queste due condizioni, Battisti rischierebbe di contrarre il Coronavirus.
Altra soluzione in carcere
Anche se non è stato spostato dal carcere nel quale si trova, è stata trovata un’altra soluzione in loco.