
Lo spietato e letale John Wick, impersonato dal grande Keanu Reeves, arriva sul piccolo schermo in forma di videogame per PS4
Riprodurre John Wick in forma di videogame per PS4 non è stata una scelta facile, soprattutto perché non sempre i Tie-in (opere commerciale rivisitata sotto differente natura) sono apprezzati dai pubblico.
Nel caso di John Wick, rendere giocabili la furia impetuosa del personaggio, le tempeste di proiettili e i combattimenti spettacolari non è stato un processo facile e il coraggio per il compimento dell’opera la si deve a Mike Bithell.
Bithell è già stato autore di opere del genere come nel caso di Thomas Was Alone e Volume.
Tuttavia, nel caso del nostro agente letale, il processo di trasformazione è stato piuttosto delicato, dal momento che l’impetuosità e la velocità del film sono state tradotte in una lenta e letale partita alla PS4.
John Wick Hex è stato pubblicato lo scorso ottobre per PC e da poco è disponibile per console PS4, mentre per Nintendo Switch e Xbox One non ha ancora una data di lancio.
Il risultato sembra essere ben riuscito, nonostante presenti qualche difetto, ma il lavoro di Bithell ha reso giustizia al carismatico protagonista e alle sue doti straordinarie in chiave del tutto innovativa.
John Wick Hex: trama e caratteristiche del gioco
La trama di John Wick Hex è abbastanza originale e innovativa, dato che il nostro protagonista dovrà affrontare un nuovo avversario, Hex appunto.
Nonostante ciò, il gioco rispetta lo spirito originale dell’opera, infatti in ogni momento della partita vi è un buon pretesto per dare inizio a combattimenti e scazzottate fino all’ultimo sangue.
Il punto focale del gioco resta il gameplay sul quale Bithell si è concetrato parecchio, dando sfogo alla sua immaginazione, richiamando nel sottotitolo “Hex” la scacchiera a forma esagonale su cui dovremmo muovere il nostro personaggio.
John Wick e la corsa contro il tempo
Ogni azione dell’agente letale Wick prevede il dispendio di tempo, come secondi o frazioni minime, ad esempio come cercare un rifugio, setacciare i livelli alla ricerca di armi o oggetti per ristabilire i livelli salute oppure ammazzare il malcapitato di turno intacca la riserva di tempo a disposizione.
Per questo ogni scelta deve essere compiuta in modo efficiente nel momento giusto, sfruttando al massimo il limitato compendio di mosse del personaggio.
Un consiglio è quello di tenere sempre alti i livelli di salute, quindi meglio perdere dei minuti per curarsi, ma d’altro canto questa è una scelta che dipende dal giocatore, il quale potrebbe decidere di investire il tempo nella ricerca di armi e munizioni.
Allo stesso modo si presenteranno altre scelte difficili per il giocatore, soprattutto quando dal nulla sbucheranno i nemici muniti di skills e armi sempre differenti.
Per questo, il gioco è descrivibile come un insieme di furia cieca ma ragionata, soprattutto se si tiene conto del fatto che in diverse occasioni i tentativi alla rinfusa di sconfiggere i nemici si tradurranno in un triste game over.
Nonostante qualche piccola lacuna rispetto alla IA, John Wick Hex si gioca in modo piacevole e scorrevole, complice il ritmo incessante dell’azione che non richiede particolare manualità o velocità di esecuzione.