
Le smart TV sono pericolose per la privacy, a dirlo è la numero uno della sezione hi-tech del Bureau, Beth Anne Steele. Gli hacker possono facilmente violare i sistemi operativi di questi prodotti che spesso non hanno alcuna protezione
L’allerta è stata lanciata al ridosso del Black Friday, sul sito del FBI. La fortuna delle smart TV è anche la loro più forte vulnerabilità. Molti utenti sottovalutano come questi oggetti possano seriamente minare la loro privacy. Con il termine smart TV si individua una categoria di apparecchiature elettroniche di consumo che hanno come principale caratteristica l’integrazione di funzioni e di servizi legati a internet ed in quanto tali possono essere oggetto di attacchi hacher.
L’allerta dell’FBI
Ogni volta che scarichiamo un’app o utilizziamo il comando vocale o ancora utilizziamo la telecamera per il riconoscimento facciale permettiamo a svariate multinazionali di utilizzare i nostri dati sensibili (dati anagrafici, mail ecc…) e addirittura quelli biometrici. La responsabile della divisione hi-tech dell’FBI, nel comunicato, mette per l’appunto in guardia i consumatori: “Oltre al rischio che il produttore della TV e gli sviluppatori delle app possano ascoltarti e spiarti la televisione può anche essere un gateway che consente agli hacker di entrare in casa tua. Un malvivente informatico potrebbe non essere in grado di accedere direttamente al tuo computer perché protetto, di contro potrebbe essere possibile che la tua TV non protetta possa offrirgli un modo più semplice per creare una backdoor attraverso il router”.
Come difendersi dagli attacchi informatici
Innanzitutto, prima di acquistare una smart TV bisognerebbe controllare di quali sono le funzionalità del modello che intendiamo acquistare, cioè se è dotato di telecamera microfoni e soprattutto qual è la privacy policy aziendale del produttore.
Nel caso si decida di optare per una smart TV dotata di tutti gli ultimissimi gadget è importante non dipendere esclusivamente dalle impostazioni di sicurezza predefinite, cercando di implementarle quando è possibile. Un ottimo stratagemma potrebbe essere quello di adottare password (come si fa per smartphone e pc) oppure attivare microfoni e telecamere solo al momento dell’uso e tenerli disattivati quando non si utilizzano. Se non si riesce ad oscurare la telecamera, un rimedio semplice me estremamente efficace è quello di oscurarla coprendola con pezzo di nastro nero.
Privacy Policy
Un altro espediente, per difendere la propria privacy e quella della propria famiglia, potrebbe essere quello di verificare prima dell’acquisto la capacità del produttore di aggiornare i propri dispositivi con patch di sicurezza. Inoltre, prima di immettere qualsiasi dato personale è buona regola controllare sempre l’informativa sulla privacy del produttore della TV e quella dei servizi di streaming che si utilizzano, per capire quali dati raccolgono, in che modo, come li archiviano e soprattutto se vengono trasmessi ad altri soggetti. Fortunatamente, i consumatori europei hanno molte più armi per difendersi, il GDPR, infatti, ha stabilito delle regole ferree in materia di privacy e la loro violazione può costare molto caro alle multinazionali.